linux-loongson/Documentation/translations/it_IT/process/submit-checklist.rst
Akira Yokosawa 5a63f0369b docs/.../submit-checklist: Use Documentation/admin-guide/abi.rst for cross-ref of README
Commit fb12098d8e ("docs: submit-checklist: Allow creating
cross-references for ABI README") assumes that the path of
"Documentation/ABI/README" would be converted to a cross-ref to
the README.

However, as the README is included by the "kernel-abi" directive
at Documentation/admin-guide/abi.rst, the expected conversion
does not happen.

Instead, use the path where the "kernel-abi" directive exists for
the conversion to work.  Restore the original path of README in
inline-literal form as an additional note for readers of the .rst
file.

Apply the same changes for translations.

Signed-off-by: Akira Yokosawa <akiyks@gmail.com>
Fixes: fb12098d8e ("docs: submit-checklist: Allow creating cross-references for ABI README")
Fixes: eb0c714120 ("docs: translations: Allow creating cross-references for ABI README")
Cc: Mauro Carvalho Chehab <mchehab+huawei@kernel.org>
Cc: Alex Shi <alexs@kernel.org>
Cc: Yanteng Si <si.yanteng@linux.dev>
Cc: Dongliang Mu <dzm91@hust.edu.cn>
Cc: Hu Haowen <2023002089@link.tyut.edu.cn>
Cc: Federico Vaga <federico.vaga@vaga.pv.it>
Cc: Carlos Bilbao <carlos.bilbao@kernel.org>
Cc: Avadhut Naik <avadhut.naik@amd.com>
Signed-off-by: Jonathan Corbet <corbet@lwn.net>
Link: https://lore.kernel.org/r/20250304075734.56660-1-akiyks@gmail.com
2025-03-12 16:41:56 -06:00

143 lines
6.0 KiB
ReStructuredText

.. include:: ../disclaimer-ita.rst
:Original: :ref:`Documentation/process/submit-checklist.rst <submitchecklist>`
:Translator: Federico Vaga <federico.vaga@vaga.pv.it>
.. _it_submitchecklist:
============================================================================
Lista delle verifiche da fare prima di inviare una patch per il kernel Linux
============================================================================
Qui troverete una lista di cose che uno sviluppatore dovrebbe fare per
vedere le proprie patch accettate più rapidamente.
Tutti questi punti integrano la documentazione fornita riguardo alla
sottomissione delle patch, in particolare
:ref:`Documentation/translations/it_IT/process/submitting-patches.rst <it_submittingpatches>`.
Revisiona il tuo codice
=======================
1) Se state usando delle funzionalità del kernel allora includete (#include)
i file che le dichiarano/definiscono. Non dipendente dal fatto che un file
d'intestazione include anche quelli usati da voi.
2) Controllate lo stile del codice della vostra patch secondo le direttive
scritte in :ref:`Documentation/translations/it_IT/process/coding-style.rst <it_codingstyle>`.
3) Tutte le barriere di sincronizzazione {per esempio, ``barrier()``,
``rmb()``, ``wmb()``} devono essere accompagnate da un commento nei
sorgenti che ne spieghi la logica: cosa fanno e perché.
Revisionate i cambiamenti a Kconfig
===================================
1) Le opzioni ``CONFIG``, nuove o modificate, non scombussolano il menu
di configurazione e sono preimpostate come disabilitate a meno che non
soddisfino i criteri descritti in ``Documentation/kbuild/kconfig-language.rst``
alla punto "Voci di menu: valori predefiniti".
2) Tutte le nuove opzioni ``Kconfig`` hanno un messaggio di aiuto.
3) La patch è stata accuratamente revisionata rispetto alle più importanti
configurazioni ``Kconfig``. Questo è molto difficile da fare
correttamente - un buono lavoro di testa sarà utile.
Fornite documentazione
======================
1) Includete :ref:`kernel-doc <kernel_doc>` per documentare API globali del
kernel.
2) Tutti i nuovi elementi in ``/proc`` sono documentati in ``Documentation/``.
3) Tutti i nuovi parametri d'avvio del kernel sono documentati in
``Documentation/admin-guide/kernel-parameters.rst``.
4) Tutti i nuovi parametri dei moduli sono documentati con ``MODULE_PARM_DESC()``.
5) Tutte le nuove interfacce verso lo spazio utente sono documentate in
``Documentation/ABI/``. Leggete Documentation/admin-guide/abi.rst
(o ``Documentation/ABI/README``) per maggiori informazioni.
Le patch che modificano le interfacce utente dovrebbero essere inviate
in copia anche a linux-api@vger.kernel.org.
6) Se la patch aggiunge nuove chiamate ioctl, allora aggiornate
``Documentation/userspace-api/ioctl/ioctl-number.rst``.
Verificate il vostro codice con gli strumenti
=============================================
1) Prima dell'invio della patch, usate il verificatore di stile
(``script/checkpatch.pl``) per scovare le violazioni più semplici.
Dovreste essere in grado di giustificare tutte le violazioni rimanenti nella
vostra patch.
2) Verificare il codice con sparse.
3) Usare ``make checkstack`` e correggere tutti i problemi rilevati. Da notare
che ``checkstack`` non evidenzia esplicitamente i problemi, ma una funzione
che usa più di 512 byte sullo stack è una buona candidata per una correzione.
Compilare il codice
===================
1) Compilazione pulita:
a) con le opzioni ``CONFIG`` negli stati ``=y``, ``=m`` e ``=n``. Nessun
avviso/errore di ``gcc`` e nessun avviso/errore dal linker.
b) con ``allnoconfig``, ``allmodconfig``
c) quando si usa ``O=builddir``
d) Qualsiasi modifica in Documentation/ deve compilare con successo senza
avvisi o errori. Usare ``make htmldocs`` o ``make pdfdocs`` per verificare
e correggere i problemi
2) Compilare per diverse architetture di processore usando strumenti per la
cross-compilazione o altri. Una buona architettura per la verifica della
cross-compilazione è la ppc64 perché tende ad usare ``unsigned long`` per le
quantità a 64-bit.
3) Il nuovo codice è stato compilato con ``gcc -W`` (usate
``make KCFLAGS=-W``). Questo genererà molti avvisi, ma è ottimo
per scovare bachi come "warning: comparison between signed and unsigned".
4) Se il codice che avete modificato dipende o usa una qualsiasi interfaccia o
funzionalità del kernel che è associata a uno dei seguenti simboli
``Kconfig``, allora verificate che il kernel compili con diverse
configurazioni dove i simboli sono disabilitati e/o ``=m`` (se c'è la
possibilità) [non tutti contemporaneamente, solo diverse combinazioni
casuali]:
``CONFIG_SMP``, ``CONFIG_SYSFS``, ``CONFIG_PROC_FS``, ``CONFIG_INPUT``,
``CONFIG_PCI``, ``CONFIG_BLOCK``, ``CONFIG_PM``, ``CONFIG_MAGIC_SYSRQ``,
``CONFIG_NET``, ``CONFIG_INET=n`` (ma l'ultimo con ``CONFIG_NET=y``).
Verificate il vostro codice
===========================
1) La patch è stata verificata con le seguenti opzioni abilitate
contemporaneamente: ``CONFIG_PREEMPT``, ``CONFIG_DEBUG_PREEMPT``,
``CONFIG_DEBUG_SLAB``, ``CONFIG_DEBUG_PAGEALLOC``, ``CONFIG_DEBUG_MUTEXES``,
``CONFIG_DEBUG_SPINLOCK``, ``CONFIG_DEBUG_ATOMIC_SLEEP``,
``CONFIG_PROVE_RCU`` e ``CONFIG_DEBUG_OBJECTS_RCU_HEAD``.
2) La patch è stata compilata e verificata in esecuzione con, e senza,
le opzioni ``CONFIG_SMP`` e ``CONFIG_PREEMPT``.
3) Tutti i percorsi del codice sono stati verificati con tutte le funzionalità
di lockdep abilitate.
4) La patch è stata verificata con l'iniezione di fallimenti in slab e
nell'allocazione di pagine. Vedere ``Documentation/fault-injection/``.
Se il nuovo codice è corposo, potrebbe essere opportuno aggiungere
l'iniezione di fallimenti specifici per il sottosistema.
5) La patch è stata verificata sul tag più recente di linux-next per assicurarsi
che funzioni assieme a tutte le altre patch in coda, assieme ai vari
cambiamenti nei sottosistemi VM, VFS e altri.